Il Progetto "Età Libera - Invecchiamento attivo" di Fondazione carige nasce nel 2008 con l'intento di craere una rete di soggetti pubblici, privati, del Terzo Settore e del mondo del volontariato, uniti dalla volontà di investire in una nuova idea di vecchiaia inserita con pari dignità all'interno del ciclo di vita di ogni individuo.
Il Progetto è stato pensato in funzione della costruzione di una nuova idea di vecchiaia e delle valorizzazione e sostegno delle persone che invecchiano.
Il Progetto si è sviluppato con azioni che hanno riguardato attività di promozione - protezione non solo come sostegno alle persone anziane fragili, ma anche come percorsi partecipativi di prevenzione sociale, promuovendo un patto di solidarietà intergenerazionale e interculturale; realizzando un'idea di invecchiamento come epoca della vita nella sua interezza, rafforzando allo stesso tempo la solidarietà tra generazioni (dal Report "Analisi valutativa del progetto "Anziani Età Libera - Invecchiamento attivo" 2008-2012")
EVAL è stata parte attiva del Progetto Età Libera portando la sua natura di Ente di Volontariato ANSPI - Associazione di Oratori: in particolare, ha aperto i suoi oratori ai "nonni" facendoli diventare luoghi intergenerazionali ovvero luoghi  di scambio, arricchimento reciproco e condivisione tra le generazioni.
In quest'ottica EVAL ha sempre curato lo "spazio intergenerazionale" in ogni esta dell'Età Libera, allestendo un luogo dedicato ai nonni e e ai nipoti fatto di giochi di un tempo e di oggi, laboratori di creatività, attività motoria, ma soprattutto di "libere contaminazioni".